BPCO: una malattia sottovalutata

BPCO vuol dire malattia dei Bronchi e dei Polmoni Cronica Ostruttiva. Si tratta di una malattia cronica e invalidante molto diffusa nel nostro paese, ma spesso sottovalutata, a volte anche dal paziente, che, nonostante presenti tosse cronica ed espettorato o difficoltà di respiro, anche da lungo tempo, non parla dei suoi sintomi con il medico se non quando questi incidono in modo evidente sullo svolgimento delle sue normali attività quotidiane.

Le cause del lungo periodo tra insorgenza dei primi sintomi e diagnosi sono diverse ed occorre uno sforzo congiunto, da parte del medico e del paziente, affinché il riconoscimento della malattia sia il più possibile precoce e preciso.

La BPCO non si può guarire nel senso stretto del termine, perché le lesioni determinatesi a livello dell'apparato respiratorio sono generalmente irreversibili. Tuttavia esistono trattamenti che consentono al paziente di convivere al meglio con la sua condizione di malato cronico respiratorio. Seguire i trattamenti prescritti dal medico e modificare il proprio stile di vita, soprattutto per quanto riguarda l’abitudine al fumo di sigaretta, è inoltre la sola possibilità esistente per prevenire l’aggravamento della malattia, le riacutizzazioni, la loro gravità e la loro frequenza.

Che cos’è la BPCO?

BPCO sta per BroncoPneumopatia Cronica Ostruttiva, termine utilizzato per indicare due malattie molto diffuse, chiamate finora bronchite cronica ed enfisema polmonare, che spesso coesistono nello stesso paziente.

Le linee guida sulla BPCO, denominate linee GOLD (Iniziativa Globale per la BroncoPneumopatia Cronica Ostruttiva, in inglese Global Initiative for Chronic Obstructive Lung Disease), adottate in Italia (aggiornamento 2008) forniscono la seguente definizione:

La broncopneumopatia cronica ostruttiva è un quadro nosologico caratterizzato da una persistente ostruzione al flusso aereo. Questa riduzione del flusso è di solito progressiva ed associata ad un’abnorme risposta infiammatoria all’inalazione di fumo di sigaretta o di particelle e gas nocivi.

  • La BroncoPneumopatia Cronica Ostruttiva (BPCO) è una malattia respiratoria cronica prevenibile e trattabile associata a significativi effetti e comorbidità extrapolmonari che possono contribuire alla sua gravità.
  • Le alterazioni broncopolmonari sono costituite da una ostruzione al flusso persistente ed evolutiva legata a rimodellamento delle vie aeree periferiche ed enfisema.
  • L’ostruzione, il rimodellamento delle vie aeree periferiche e l’enfisema sono dovuti ad una abnorme risposta infiammatoria delle vie aeree, del parenchima polmonare e sistemica all’inalazione di fumo di sigaretta o di altri inquinanti.
  • La BPCO si associa frequentemente ad altre malattie croniche, definite co-morbidità.

Quali sono le principali comorbidità?

Le principali comorbidità sono:

  • insufficienza cardiaca cronica
  • coronaropatia e infarto miocardico
  • vasculopatia periferica
  • embolia polmonare
  • aritmie
  • neoplasia polmonare
  • sindrome metabolica
  • osteoporosi
  • depressione

In definitiva, si tratta di una malattia progressiva e invalidante che causa un deterioramento della funzionalità respiratoria, attraverso un’ostruzione irreversibile delle vie aeree e una distruzione di aree polmonari. Si manifesta clinicamente con tosse e catarro cronici e progressiva mancanza di respiro, prima da sforzo poi nei casi gravi anche a riposo.